Impostare il motore di ricerca predefinito di Chrome da console di amministrazione può rivelarsi utile per evitare fastidiose ripetizioni agli utenti di Workspace. Fare l’accesso a Chrome utilizzando un profilo porta con sé parecchi vantaggi, soprattutto se utilizziamo l’account di Workspace per lavoro. Ogni volta che facciamo un nuovo accesso con il profilo però, compaiono alcuni pop up che alla lunga possono diventare fastidiosi. Soprattutto perché riguardano scelte che non vengono memorizzate sul nostro account, ma vanno ripetute con grande frequenza. Si tratta della scelta del motore di ricerca predefinito, e delle impostazioni riguardanti la Privacy sandbox.

Se vogliamo, però, come admin di Workspace possiamo semplificare un po’ le cose ai nostri utenti. È possibile infatti per Chrome impostare il motore di ricerca da console di amministrazione, così come le scelte per la Privacy sandbox. In questo modo, ad ogni nuovo accesso con il profilo i nostri utenti non dovranno ripetere necessariamente quelle scelte. E il processo di login si semplifica e velocizza.

Possiamo migliorare la gestione degli account di Workspace sui computer condivisi (di classe, dell’aula insegnanti…) spingendo un po’ sull’utilizzo dei profili. Accedere con il profilo ci permette di lavorare con grande continuità: cambio computer, ma è quasi come se lavorassi su quello utilizzato in precedenza. Dall’altro lato, dimenticare di eliminare il profilo da un computer condiviso lascia memorizzati ancora più dati di quando ci dimentichiamo di uscire dall’account Google nel modo tradizionale. Da poche settimane abbiamo a disposizione un potente strumento in console, la gestione cloud dei Browser Chrome, che ci permette di avere un controllo utilissimo in questa situazione. Compresa la possibilità di eliminare automaticamente ogni profilo alla chiusura di Chrome. Anche se qualcuno dimentica di eliminare manualmente il proprio profilo. A breve un post dedicato a questa configurazione dei browser.

A quali utenti applicare le impostazioni?

L’opportunità di applicare le impostazioni qui indicate dipende da molti fattori. In ultima analisi si tratta di una scelta della scuola, dove scenari e motivazioni possono essere molto diversi. Nelle istruzioni che seguono le impostazioni vengono applicate all’unità organizzativa principale, senza eccezioni nelle sotto-unità organizzative. Se non ci sono motivi contrari, con questa soluzione tutti gli utenti eviteranno di visualizzare i pop up ad ogni accesso con il profilo. Nel caso la scuola voglia limitare questa impostazione ad una o più unità organizzative, o escludere alcune unità organizzative dalla scelta fatta a monte, si procede come sempre in console. Nell’unità organizzativa principale si farà una scelta globale (applicazione o meno delle impostazioni qui indicate), e sulle unità organizzative specifiche su cui si fanno scelte diverse, si applicherà l’impostazione contraria.

Impostare il motore di ricerca

Cominciamo con l’impostare per Chrome il motore di ricerca predefinito da console di amministrazione. Sceglieremo Google, ma potremmo variare la scelta seguendo lo schema seguente per applicare le impostazioni.

Da console di amministrazione andiamo in Dispositivi > Chrome > Impostazioni. Scegliamo l’unità organizzativa principale – o altra UO, vedi considerazioni fatte sopra. Verifichiamo di essere nella scheda Impostazioni browser e utente.

Chrome: impostare il motore di ricerca da console di amministrazione 1

Scendiamo fino alla sezione Provider di ricerca Omnibox, e clicchiamo sulla riga con la stessa dicitura:

Provider ricerca Omnibox

Nella scheda che si apre, scegliamo anzitutto Blocca le impostazioni del Provider di ricerca omnibox sui valori seguenti. Ora compariranno altri campi da compilare. Indichiamo Google nei primi due campi (Nome del provider… e Parola chiave…). Nel terzo campo – URL di ricerca del provider… – copiamo questa stringa senza variazioni:

{google:baseURL}search?q={searchTerms}&{google:RLZ}{google:originalQueryForSuggestion}{google:assistedQueryStats}{google:searchFieldtrialParameter}{google:searchClient}{google:sourceId}ie={inputEncoding}
Chrome - impostare il motore di ricerca da console: valori impostazioni Omnibox

Lasciamo vuoti tutti gli altri campi opzionali, e salviamo.

Impostare la Privacy sandbox

Rimaniamo nella stessa sezione della console: Dispositivi > Chrome > Impostazioni, scheda Impostazioni browser e utente.

Privacy sandbox

Scegliamo dal menu a tendina Non mostrare la richiesta di Privacy Sandbox agli utenti. Possiamo lasciare o meno la possibilità agli utenti di cambiare in autonomia le singole impostazioni sulla Privacy Sandbox negli altri 3 campi. Qualunque sia la nostra scelta (Consenti o Non consentire), all’apertura di Chrome non verrà mostrato nessun pop up.

Sessione ospite gestita: prova INVALSI e altri scenari

Come detto sopra, le impostazioni viste finora possono essere applicate a tutti gli utenti e i browser, o solo ad una parte di questi. C’è però uno scenario in cui quanto fatto finora non basta: l’utilizzo delle sessioni ospite gestite. Utilizzate piuttosto raramente, sono una delle scelte possibili per le prove INVALSI. Proprio in casi come questo, o simili, ci è utile che non vengano visualizzati tutti i pop up di scelta di cui parliamo, perché i ragazzi vengano indirizzati subito allo svolgimento della prova. Per farlo, dobbiamo applicare le impostazioni nella stessa zona della console, ma su una scheda diversa. Da console di amministrazione andiamo in Dispositivi > Chrome > Impostazioni, ma verifichiamo questa volta di essere nella scheda Impostazioni delle sessioni ospite gestite:

Chrome -  impostare motore ricerca da console: impostazioni sessioni ospite gestite

A questo punto modifichiamo come visto sopra la sezione per il Provider di ricerca Omnibox. Quella per la Privacy Sandbox non è disponibile per le sessioni ospite gestite, e nessun pop up relativo si presenterà.


Vuoi rimanere aggiornato sui contenuti di questo blog?
Iscriviti alla Newsletter, riceverai un’email alla pubblicazione di ogni nuovo contenuto. Puoi iscriverti con un click, inserendo la tua email nel banner in fondo ad ogni pagina o nella sezione dedicata.

Questo errore è visibile solamente agli amministratori WordPress

Errore: Nessun feed trovato.

Vai alla pagina delle impostazioni del feed di Instagram per creare un feed.