Perché configurare i profili di Chrome da console di amministrazione di Workspace? L’utilizzo dei profili di Chrome porta con sé numerosi vantaggi nella didattica. Con l’inserimento delle credenziali del nostro account abbiamo a disposizione i preferiti, le estensioni, la cronologia e le password salvate. Dati che con il classico accesso web a Google restano invece confinati al singolo computer che stiamo utilizzando. L’esperienza d’uso degli utenti migliora decisamente: possiamo cambiare computer per lavorare, ma abbiamo tutto a disposizione come se non cambiassimo mai computer. Parliamo naturalmente di quello che facciamo con Chrome 😉

A fronte di questi vantaggi, dobbiamo aumentare la cura per la sicurezza e la protezione dei dati. Se portiamo con noi ancor più informazioni, non possiamo lasciarle a disposizione sui dispositivi condivisi, rischiare che si mescolino con i dati preesistenti in Chrome o con quelli di altri profili. E visto che qualcuno ogni tanto dimentica di eliminare il profilo sui dispositivi condivisi, serve una strategia centralizzata per garantire la sicurezza. Non possiamo confidare solo sull’attenzione e la memoria degli utenti.

Inoltre, all’accesso con il profilo compaiono numerosi popup che ci chiedono di impostare alcune opzioni (motore di ricerca predefinito, opzioni privacy, tema e nome…). Queste scelte non restano memorizzate nel profilo, e dobbiamo confermarle ad ogni nuovo accesso. Un’inutile ripetizione di click che fa perdere tempo senza nessun vantaggio.

Da console di amministrazione possiamo facilitare le cose in modo centralizzato. Imposteremo l’accesso con il profilo per gli utenti del nostro dominio in modo che:

  • venga gestito l’utilizzo del profilo in modo pulito, sicuro e separato dagli altri account
  • vengano mostrate all’accesso meno richieste possibili, per velocizzarne l’utilizzo senza perdere in funzionalità

Troverai indicazioni molto schematiche e ridotte all’osso, in modo che sia semplice aggiornarle in caso di modifiche future da parte di Google. Per ogni indicazione suggerita, una ricerca nelle guide della console di amministrazione di Workspace, in particolare nella sezione delle Chrome policies, ti guiderà a comprendere più in dettaglio le singole configurazioni.

In console di amministrazione di Workspace queste impostazioni sono raggruppate in un modo che inizialmente disorienta. In una stessa zona si intersecano configurazioni che riguardano il singolo profilo utente, il browser Chrome gestito e i dispositivi con ChromeOS. Dietro le quinte c’è un meccanismo comune: tutte queste sfaccettature delle impostazioni fanno capo alla configurazione di Chrome. Da qui il nome di Chrome policies. Alcune di queste impostazioni sono specifiche per alcuni scenari – si applicano cioè solo ai profili utente, solo ai browser gestiti o solo ai dispositivi ChromeOs. Altre invece sono più flessibili, e saremo noi a decidere a quale di questi tre livelli applicare l’impostazione desiderata.

In questa guida esuliamo dalla discussione sulle basi teoriche, e andiamo direttamente all’aspetto pratico. Configureremo impostazioni che riguardano il profilo utente, e che valgono per tutti gli utenti del nostro dominio, in qualunque modo accedano ai profili di Chrome – pc personale, computer di classe, Chromebook. Le indicazioni che trovi sotto completano e sostituiscono quelle più circoscritte del post Chrome: impostare il motore di ricerca da console.

A breve un post dedicato anche alla gestione dei browser Chrome, in cui vedremo come configurare i computer della scuola in modo che rimuovano automaticamente tutti i profili utente ad ogni chiusura del browser. In questo modo ci assicureremo che non resti traccia dei dati di docenti e alunni che hanno fatto l’accesso con il profilo sui dispositivi condivisi – computer di classe, laboratorio, aula insegnanti…

Precondizioni

  • comprendere – e far comprendere – la differenza tra l’accesso ‘tradizionale’ (accedere alla sessione web di Google, da sito google.com scegliendo Accedi o Aggiungi account) e accesso tramite il profilo
  • abilitare per tutti gli utenti Google Chrome Sync (App > Google Workspace > Google Chrome Sync)

Configurare i profili di Chrome

  • vai da console in Dispositivi > Chrome > Impostazioni
  • scegli la scheda Impostazioni browser e utente
  • clicca sull’unità organizzativa principale (quella con il nome della tua scuola)

Quindi modifica le impostazioni di queste sezioni:

Generali

  • Colore tema personalizzato: impostare un colore (stringa di colore esadecimale preceduta da #, ad es. #0a4858)
  • Nome organizzazione: impostare con il nome dell’Istituto

[queste due impostazioni eliminano all’accesso con il profilo il popup con la richiesta di inserire nome e scegliere un tema]

Impostazioni di accesso

  • Impostazioni di accesso al browser: Attiva accesso al browser
  • Limita l’accesso a pattern: (impostare se si vuole consentire accesso con profilo solo ad account del dominio, ad esempio; nota bene come è costruito il valore da inserire, è espressione regolare, non usa caratteri jolly)
  • Intercettazione dell’accesso: Attiva intercettazione all’accesso (propone creazione profilo)
  • Profilo separato per identità Google gestita: Forza profilo separato e vieta account gestiti secondari
  • Separazione del profilo Enterprise: Forza separazione dei profili

[questo gruppi di  impostazioni separa il più possibile i profili – almeno quelli del dominio – impedendo commistioni tra dati di profili diversi]

Sicurezza

  • Gestore delle password: Consenti sempre l’utilizzo del gestore delle password, e Consenti agli utenti di ignorare questa impostazione
  • Passkey: Consenti all’utente di salvare le passkey… 

[queste due impostazioni fanno in modo che le password dell’utente vengano memorizzate nel profilo dell’utente stesso – da valutare bene, consigliato se per i computer condivisi della scuola è impostata la rimozione forzata dei profili in modo che non restino dati nei computer stessi, vedi il post sulla gestione dei browser condivisi a scuola, di prossima pubblicazione]

  • Privacy sandbox: Non mostrare la richiesta… Selezionata questa voce, compariranno 3 ulteriori opzioni, da lasciare su Consenti agli utenti di attivare o disattivare…

[questa impostazione elimina all’accesso con il profilo il popup con le richieste riguardo la personalizzazione degli annunci; resta la possibilità per l’utente di modificarle dalle impostazioni di Chrome]

Provider di ricerca Omnibox

  • Provider di ricerca Omnibox: Blocca le impostazioni del Provider di ricerca sui valori seguenti:
    • Nome: Google
    • Parola chiave: cercaInGoogle
    • URL di ricerca:
      {google:baseURL}search?q={searchTerms}&{google:RLZ}{google:originalQueryForSuggestion}{google:assistedQueryStats}{google:searchFieldtrialParameter}{google:searchClient}{google:sourceId}ie={inputEncoding}

[queste impostazioni eliminano all’accesso con il profilo il popup con le richieste riguardo la scelta di motore di ricerca predefinito
se imposti la parola chiave, ad es. Google, e digiti nella barra degli indirizzi quella parola, non verrà inclusa nella query di ricerca, ma semplicemente attiverà il motore di ricerca scelto
visto che comunque quel motore di ricerca sarà usato, preferisco inserire una stringa mai utilizzata, in modo da poter usare la ricerca nella barra degli indirizzi liberamente con ogni parola]


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